Nutrizione Funzionale nelle PATOLOGIE METABOLICHE

Nell’ultimo decennio le malattie croniche legate al metabolismo, come diabete, dislipidemie e ipertensione, sono in constante aumento. Queste patologie sono di solito correlate con la mancanza di una sana e corretta alimentazione. Il ruolo del Biologo Nutrizionista diventa di fondamentale importanza per strutturare un percorso dietetico volto a migliorare lo stato di salute delle persone con queste patologie. Si sente parlare ancora troppo poco di sindrome metabolica o di insulino resistenza ma queste condizioni sono alle base di tutte le patologie metaboliche dei “tempi moderni”.

Il nutrizionista funzionale tiene conto della patologia a 360° e valuta adeguatamente il ruolo del cibo e dell’integrazione specifica per migliorare il quadro clinico della paziente.

Non esistono "alimenti magici" o "integratori magici". Se il vostro corpo è geneticamente predisposto ad un certo tipo di attività e voi lo supportate con il giusto allenamento e lo sostenete con il giusto "carburante", avrete tutte le carte in regola per "vincere"

Nutrizione Funzionale NELLE MALATTIE AUTOIMMUNI

Con il termine Malattie Autoimmuni si intendono patologie, determinate da inspiegabili reazioni immunitarie, in cui l’organismo attacca e danneggia i propri tessuti e organi provocando, solitamente, alterazioni funzionali (es. colite ulcerosa, Sclerosi Multipla, Tiroidite autoimmune di Hashimoto, morbo di Basedow, Artrite reumatoide, morbo di Crohn, Diabete Mellito di tipo 1, Celiachia, Rettocolite Ulcerosa, Vitiligine, Psoriasi, Epatiti autoimmuni, etc.).

Il ruolo del Biologo Nutrizionista diventa essenziale per la gestione di un corretto stile di alimentazione poiché il legame tra salute intestinale e malattia autoimmune è strettissimo. Il primo passo per la gestione ottimale della malattia è scegliere adeguatamente il cibo.

Nutrizione Funzionale NELLE PROBLEMATICHE GASTROINTESTINALI

Le patologie gastrointestinali affliggono moltissime persone e spesso non vengono date indicazioni (neanche generali) alimentari di alcun genere. La gastrite, la malattia da reflusso gastroesofageo, la disbiosi intestinale, la SIBO sono alcune tra le affezioni più diffuse e misconosciute del tratto gastrointestinale e nella maggior parte dei casi sono la manifestazione sintomatica di un disturbo ancestrale, cronicizzato e, forse, non riconosciuto ma trattato per quello che non è.

Un paziente con problemi gastroenterici viene spesso mal “istruito” e la sua alimentazione è l’ultimo tassello di un grande puzzle terapeutico, in questo caso l’aiuto di un bravo biologo nutrizionista diventa essenziale per la corretta gestione dello stile di vita modificando le cattive abitudini alimentari e “insegnando” un approccio funzionale che tenga conto non solo dell’aspetto nutrizionale ma anche di quello psico-emotivo e sociale.