Oggi parleremo della carenza di vitamina D nelle donne in menopausa
La menopausa è una condizione fisiologica ed è una tappa imprescindibile nella vita di ogni donna che comporta una serie di cambiamenti bio-psicologici (e non solo ormonali).
La menopausa può determinare una modificazione del sonno in termini di peggioramento della qualità.
L’igiene del sonno è un aspetto della salute di una donna che molto spesso viene sottovalutata sia nel periodo fertile che nella menopausa.
Dormire poco (e anche male) può favorire un invecchiamento precoce dell’osso nella donna in menopausa.
Conosciamo piuttosto bene l’effetto benefico e salutare che un sonno “sano” ha sul nostro benessere interiore ed esteriore ma spesso lo trascuriamo e pensiamo che il “rituale del sonno” sia un momento spontaneo, automatico e autogestito.
Purtroppo non è così.
Vitamina D e menopausa: il sonno
Il cattivo sonno ha un effetto dannoso sulla salute metabolica e cardiovascolare.
Questo vuole dire che avere una scarsa igiene del sonno (e di conseguenza non curarne la causa scatenante) può portare nel tempo a problemi di carattere metabolico (es. diabete, ipertensione, sindrome metabolica, osteoporosi, ecc.).
Sappiamo che la vitamina D ha un effetto benefico sul sonno (vero amici Gabriele Prinzi, massimo orlandini, alessandro salomoni?) poiché promuove la conversione del triptofano in idrossi-triptofano che viene metabolizzato a serotonina, necessaria per la produzione dell’ormone “del sonno” ovvero la melatonina.
Spesso le donne (mamme, lavoratrici, casalinghe) danno tutte loro stesse ai loro cari (figli, mariti, compagni, genitori, suoceri, e chi più ne ha più ne metta) mettendo da parte le proprie necessità, trovandosi a fine giornata sfiancate, stremate, distrutte e con difficoltà a prendere sonno (ovvero interrotto da frequenti risvegli).
Vitamina D e menopausa: consigli utili
Piccola perla, 30 minuti prima di dormire (cioè proprio prima di chiudere gli occhi) spegnere ogni tipo di dispositivo elettronico (pc, tablet, pc, smartphone, tv, ecc.) anche se è attivo il filtro per la luce blu.
Altra piccola perla, un cucchiaino di magnesio supremo prima di andare a dormire in acqua tiepida, chiudere la finestra e cercare di dormire quasi nel buio assoluto.
Fonti:
http://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=79373